• Febbraio

    19

    2016
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Conoscersi meglio attraverso le proprie emozioni

faccina pensierosa

faccina arrabbiataSperimentiamole ed accogliamole!

 

faccina rammaricata

 

faccina felice

 

faccina triste 1Le emozioni sono un mezzo importante che abbiamo a disposizione per farci comprendere dagli altri e per entrare in contatto con i nostri bisogni ed accoglierli.

Comprendere cio’ che ci comunicano le nostre emozioni e’ fondamentale per vivere in armonia e serenita’ con se stessi e con gli altri.

Alcune emozioni sono innate come la paura, la rabbia, la tristezza, la gioia e le sperimentiamo gia’ nei primi mesi di vita.

Le emozioni possono essere espresse in vari modi, attraverso il pianto, il sorriso, la risata, le espressioni facciali, ecc.

Intorno ai 5 anni iniziamo a provare anche altre emozioni piu’ complesse, come l’invidia, la gelosia, la vergogna.

Da bambini, le emozioni ci aiutano a comprendere la differenza tra mondo interno e mondo esterno e quindi a conoscere meglio noi stessi.

Dopo i 6 anni impariamo a nascondere le nostre emozioni, manifestando solo quelle che pensiamo che gli altri si aspettano da noi.

In questo modo impariamo a controllare le emozioni e a negare quelle che crediamo siano considerate in modo negativo dagli altri, questo potrebbe portarci a vivere condizioni di disagio.

E’ invece molto importante accettare anche il lato oscuro delle nostre emozioni.

Una parte di noi dalla quale fuggiamo o contro la quale ci scagliamo e’ una parte di noi che non conosciamo, inconscia, che affiora dai nostri bisogni infantili non soddisfatti.

Questa parte si manifesta inconsapevolmente nel nostro atteggiamento verso gli altri, prima di tutto verso i figli.

La soluzione non e’ negare o reprimere le emozioni che in questo modo vengono sperimentate con maggiore intensita’ ed influiscono negativamente sulla nostra salute fisica e mentale. La soluzione e’ regolare le nostre emozioni vivendole.

Inoltre le emozioni ed i sentimenti sono indispensabili alla razionalita’, possiamo considerare la dimensione affettivo- emotiva come la spina dorsale dello sviluppo integrale della persona.

Non esistono emozioni positive ed emozioni negative, semplicemente alcune non vengono vissute in modo piacevole in quanto non coincidono con i nostri obiettivi, ma possono essere molto utili in quanto ci costringono a metterli in discussione. Tutte le emozioni possono essere positive in quanto sono valide per la nostra esperienza.

Le emozioni sperimentate ed espresse diminuiscono il loro potenziale negativo ed offrono delle preziose informazioni sul nostro modo di essere e di sentire.

Le persone che non sperimentano e non manifestano le emozioni possono vivere profondi sentimenti di malessere e manifestare sintomi psicosomatici.

L’esigenza primaria di ogni persona e’ di sentirsi amata ed accolta, rispettata e valorizzata per cio’ che e’. Impariamo ad amare per imparare ad emozionarci.

Le emozioni possono condurci a cio’ che desideriamo essere veramente. Questo e’ il motivo principale per cui dovrebbero essere sempre le benvenute, qualunque esse siano, dalla malinconia alla paura, alla rabbia

 

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