LA COMUNICAZIONE NEL RAPPORTO DI COPPIA. IL LINGUAGGIO EMOTIVO E’ COSI’ DIVERSO TRA UOMO E DONNA?
La comunicazione e’ un aspetto fondamentale nella nostra vita in quanto comunichiamo continuamente con gli altri.
Alcune volte sentiamo che non siamo riusciti a farci capire, altre volte ci sentiamo rifiutati e il nostro modo di comunicare si modifica di conseguenza.
Cerchiamo di comprendere come mai si verificano certe situazioni, tenendo presente che non si possono generalizzare in quanto ogni situazione e’ una realta’ a se’.
La causa dell’ incomunicabilita’ e’ un’emozione che rende difficile o impossibile comunicare con l’altro e che origina soprattutto da una scarsa conoscenza di noi stessi che non aiuta ad essere in contatto con i propri vissuti.
Si comunica attraverso il canale verbale e attraverso quello non verbale.
Le parole tuttavia, a differenza di quanto molti credano, rappresentano la componente minore della comunicazione, mentre la componente principale nei rapporti interpersonali e’ costituita dalla postura, dai gesti, dalla mimica facciale, dal tono e dal ritmo della voce, dalle pause di silenzio.
Spesso, senza esserne consapevoli, comunichiamo senza l’altro pur avendolo di fronte a noi, questo accade quando non siamo disposti all’ascolto, quando rifiutiamo a priori cio’ che ci viene detto restando arroccati sulle nostre idee, quando non lasciamo parlare l’altro o non lo ascoltiamo ….
Se si e’ consapevoli del linguaggio del corpo e’ possibile comunicare in modo autentico.
Fin dalla nascita uomo e donna sono diversi nei loro comportamenti, le bambine preferiscono cullare un bambolotto, mentre i bambini di solito adorano giocare a calcio o con una pistola o una spada sognando di essere dei poliziotti o degli eroi.
Le nostre esperienze di vita ci forgiano, influenzano le nostre opinioni, i nostri comportamenti, il nostro modo di comunicare, rendendoci unici e inimitabili.
La societa’ ha assegnato dei ruoli in base al sesso e questi a loro volta influenzano i comportamenti, differenti per alcuni aspetti, tra uomo e donna, gli obiettivi diversi che perseguono.
Soprattutto fino a poco tempo fa gli uomini cercavano principalmente il successo professionale, mentre nelle donne era prioritario il desiderio di maternita’, la creativita’, davano maggiore importanza alla dimensione emotiva ed affettiva.
Tuttavia sta crescendo sempre piu’ il numero di donne che ambiscono al successo professionale e il numero di uomini che desiderano poter fare i papa’.
Le donne sanno esprimere meglio i propri sentimenti, mentre gli uomini sono piu’ riservati soprattutto rispetto alla propria dimensione emotiva ed affettiva. Spesso non sono in grado di esprimere le proprie emozioni in quanto hanno appreso che il pianto e’ segno di debolezza.
Anche i rapporti di amicizia solitamente sono affrontati in modo diverso: le donne privilegiano la comunicazione e la condivisione della dimensione emotiva, mentre gli uomini tendono a condividere attivita’ comuni, come sport, hobby, ecc
Spesso la donna spera che il proprio compagno la comprenda semplicemente guardandola negli occhi o cogliendo dei segnali, senza necessita’ di dover confidare cio’ che prova. Ma l’uomo e’ piu’ semplice e diretto, vorrebbe che la compagna esternasse i suoi desideri e bisogni in modo chiaro.
Questa sua semplicita’ rende all’uomo piu’ difficile ingannare la compagna in quanto non e’ in grado di cogliere le incongruenze tra la comunicazione verbale e quella non verbale piu’ istintiva.
La donna non si lascia sfuggire nulla, ogni minima parola, ogni atteggiamento o gesto hanno importanza e vengono analizzati.
La donna coglie immediatamente ogni eventuale incoerenza tra comunicazione verbale e non verbale e presto comprende se c’e’ un problema nel rapporto di coppia.
Solitamente la donna preferisce condividere le proprie preoccupazioni, parlarne con le amiche e le colleghe l’aiuta a sentirsi meglio, mentre l’uomo crede di non aver bisogno di confidarsi e di poter risolvere i suoi problemi da solo. Questo dipende molto dall’educazione ricevuta che insegna e trasmette soprattutto in modo implicito al bambino che essere forti significa non manifestare la propria sofferenza, “come fanno le femminucce”.
Inoltre quando la donna soffre e si rivolge al proprio compagno in cerca di un confidente in grado di contenere i suoi timori non si rende conto che l’uomo, non essendosi potuto permettere di chiedere aiuto manifestando una sua sofferenza, e’ completamente sguarnito da questo punto di vista. Non possiede le risorse interne e gli strumenti necessari per contenere angosce e dolore altrui non avendo potuto interiorizzare la funzione di contenimento.
La donna tuttavia si convince che il compagno non l’ami abbastanza, altrimenti capirebbe.
Dal canto suo l’uomo, sentendosi aggredito, si convince del fatto che la compagna voglia discutere, voglia arrivare allo scontro iniziando una discussione. Dietro una comunicazione apparentemente aggressiva della compagna si nascondono preoccupazione e timore.
Le interpretazioni sbagliate possono incrinare le relazioni, per questo motivo e’ importante cercare di comunicare il piu’ possibile in modo chiaro e sincero, parlare e confrontarsi sulle proprie opinioni e posizioni soprattutto quando sembrano essere differenti. I conflitti si superano comunicando, non evitando la comunicazione. Un buon rapporto di coppia si basa non solo sulla capacita’ dei componenti della coppia di dare all’altro, ma anche sulla capacita’ di chiedere all’altro.
E’ importante parlare in modo sincero e limpido, provando ad ascoltare la propria voce, addolcendola con la delicatezza ed il rispetto che si deve all’altro, permettendole di sgorgare dal cuore. Ma e’ altrettanto importante saper ascoltare cio’ che l’altro dice, cercando di affrontare il timore che cio’ che ha da dirci possa in qualche modo ferirci o non piacerci.
L’uomo e la donna sono caratterizzati da sensibilita’ diverse, ma sono alla continua ricerca l’uno dell’altra e compiono continui tentativi per individuare la giusta distanza emotiva che consenta loro di percorrere insieme l’intero sentiero della vita.
