• Gennaio

    25

    2019
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Adolescenti e guida pericolosa

Adolescenti e guida pericolosa

 

La percentuale di incidenti stradali fra i 15 ed i 24 anni e’ molto elevata.

Le cause sono molteplici e riconducibili a diversi fattori. Un fattore e’ rappresentato certamente dall’inesperienza che riduce la capacita’ di individuare e valutare in tempo utile le situazioni pericolose, infatti la probabilita’ di essere coinvolti in un incidente stradale e’ maggiore nei primi mesi successivi al conseguimento del permesso di guida.

Inoltre l’obiettivo principale per cui gli adolescenti guidano, ossia l’opportunita’ di incontrare gli amici per svagarsi e divertirsi insieme, li espone maggiormente a situazioni rischiose, come il fatto di guidare nelle ore notturne, la stanchezza, la sonnolenza, la distrazione dalla compagnia degli amici, la guida sotto l’effetto di alcol.

Gli adolescenti attribuiscono minore pericolosita’ a comportamenti e situazioni rischiose e mostrano una minore capacita’ di valutare correttamente il rischio.

La guida pericolosa comporta alcuni vantaggi per gli adolescenti in quanto e’ funzionale alla ridefinizione della propria identita’ consentendo loro di esplorare e sperimentare sensazioni nuove e forti, di mettere alla prova le proprie abilita’ e i propri limiti, di dare sfogo alle emozioni negative. La guida pericolosa e’ funzionale anche alla costruzione di relazioni soddisfacenti con i coetanei permettendo agli adolescenti di gratificare il loro bisogno di accettazione e visibilita’ nel gruppo dei pari.

Non tutti gli adolescenti sono coinvolti nella stessa misura nella guida pericolosa in quanto ogni adolescente e’ differente rispetto alla propensione al rischio, alla ricerca di sensazioni forti, alla rabbia, alla tolleranza della devianza.

Un fattore importante e’ rappresentato anche dalle opinioni degli amici e dei genitori e dal modello di comportamento alla guida fornito dagli stessi.

Per tali motivi sono molto importanti le misure di prevenzione che, per essere efficaci, devono agire a piu’ livelli.

Sul piano individuale per favorire negli adolescenti condotte di guida piu’ sicure e’ necessario promuovere una corretta percezione dei rischi legati a specifiche condotte nel traffico e fornire adeguate conoscenze e abilita’.

Per migliorare la percezione del rischio e ottenere un cambiamento dei comportamenti si e’ dimostrato inefficace limitarsi a fornire informazioni sulla gravita’ delle conseguenze degli incidenti.

L’enfasi sugli esiti negativi volta a suscitare emozioni di paura attraverso testimonianze dirette delle vittime o immagini emotivamente scioccanti non produce condotte sicure ma al contrario attiva difese quali distanziamento e deresponsabilizzazione finalizzate ad allontanare l’emozione negativa.

Quando si fa riferimento ad un incidente generico piuttosto che ad una situazione particolare il risultato e’ un senso generale di paura e pericolo. Pertanto e’ necessario fare riferimento ai rischi di determinati e specifici comportamenti come l’uso del cellulare durante la guida o l’elevata velocita’, alle cause dell’incidente e alla condotta corretta che l’avrebbe evitato.

Inoltre enfatizzare i rischi generici della guida pericolosa potrebbe avere paradossalmente l’effetto di incentivare l’adolescente se la motivazione e’ data dalla ricerca deliberata del pericolo.

E’ necessario favorire negli adolescenti la consapevolezza delle ragioni per cui accettano di correre dei rischi alla guida per aiutarli a trovare delle strategie alternative attuando scelte consapevoli e responsabili. Nell’ambito della promozione della salute e quindi anche della guida gli interventi di maggiore efficacia si focalizzano sull’intervento specifico rivolto ad attivita’ che riguardano il potenziamento di competenze.

Sul versante sociale e’ importante agire sui significati che il gruppo dei pari attribuisce al comportamento rischioso e favorire un consenso a livello del gruppo rispetto ai comportamenti sicuri e una maggiore consapevolezza del ruolo che gli amici possono svolgere a favore della sicurezza.

Anche i genitori hanno un ruolo fondamentale e il coinvolgimento della famiglia accresce l’efficacia degli interventi preventivi, in quanto i figli tendono ad assumere uno stile di guida simile a quello dei propri genitori. Altrettanto importanti sono gli insegnamenti espliciti dei genitori in particolare quando gli adolescenti ottengono il permesso di guida. I genitori possono intervenire attivamente per insegnare ai figli a riconoscere le potenziali fonti di pericolo e possono avere un ruolo di protezione rispetto alla guida pericolosa.

E’ fondamentale che gli interventi di prevenzione dell’incidentalita’ stradale agiscano a molteplici livelli perche’ ne sia aumentata l’efficacia.

 

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