• Maggio

    8

    2016
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Supero i miei complessi!

Supero i miei complessi!

linus complessi

Tutti possiamo sviluppare alcuni complessi, l’importante e’ accettarsi come si e’ imparando ad essere orgogliosi di se stessi. In questo modo e’ possibile trasformare cio’ che viene vissuto come un difetto in un punto di forza. Carl Gustav Jung, discepolo di Freud, nella sua teoria dei complessi, ha descritto il complesso come un’immagine mentale, con una forte carica emotiva, di una situazione vissuta o di una persona stessa, che interferisce inconsciamente e quasi sempre negativamente con i nostri pensieri e le nostre azioni. Quindi il complesso e’ una percezione distorta che la persona ha di se stessa, delle sue caratteristiche, delle sue abilita’ o del proprio valore. Inoltre i complessi sono conflitti psichici inconsci, perche’ di solito rimangono nascosti all’interno della nostra mente.

La persona, non essendo in grado di assimilarli, li reprime. Per questo motivo, molte volte non si rende conto che soffre e che si sta facendo del male.

L’immagine che abbiamo di noi stessi e delle nostre capacita’ si basa sui messaggi che riceviamo durante l’infanzia.

L’ambiente familiare e’ determinante: i pareri dei genitori, le caratteristiche che ci danno valore o ce ne tolgono, la mancanza di sostegno e di attenzione, fanno si’ che il bambino si senta insicuro e poco amato; tutto cio’ lo fa crescere con una bassa autostima che influenza la formazione del suo carattere.

Un altro ambiente importante e’ quello scolastico.

Alcune caratteristiche fisiche come essere molto bassi, alti, grassi, indossare occhiali o avere un naso grande, possono essere oggetto di scherno da parte dei coetanei e ricevere dei soprannomi, ma ad essere importante non e’ tanto il soprannome in se’ quanto l’atteggiamento che il bambino ha verso questo, come percepisce e reagisce a questo difetto, che puo’ diventare fonte di problemi.

I complessi durante l’adolescenza

L’adolescenza e’ una fase caratterizzata da cambiamenti fisici e mentali, i ragazzi cercano la loro identita’ attraverso l’approvazione degli altri. Sono molto sensibili e cercano di nascondere l’insicurezza e i dubbi che provano.

Spesso diventando adulti e acquistando piu’ sicurezza in noi stessi, i complessi vanno scomparendo in quanto li accettiamo.

Ma non sempre succede cosi’, ci sono persone che passano tutta la loro vita alimentandoli: lamentandosi, pensando a come nasconderli agli altri.

Una persona che accetta i suoi difetti, possiede una buona autostima. Essere soddisfatte di cio’ che si e’ non significa che non si voglia migliorare.

Il complesso di inferiorita’ fa sentire incapaci ed incompetenti, crediamo di non fare mai bene le cose, dimentichiamo le nostre virtu’ e pensiamo solo ai nostri difetti.

Il complesso di inferiorita’ si puo’ manifestare in molti modi: con la timidezza e l’indecisione nei rapporti con gli altri ed il tentativo di nascondere la propria personalita’ come se ci si vergognasse di se stessi; non partecipando a feste ed eventi per timore di apparire ridicoli; rifiutando una promozione o un cambio di lavoro per la paura di fallire; cercando di distruggere l’immagine degli altri per evidenziare la propria e sentirsi piu’ sicuro; abusando della propria autorita’ non appena se ne ha l’occasione; mostrandosi timidi di fronte a qualsiasi persona considerata superiore; manifestando autocommiserazione; abbandonando le sfide che ci vengono proposte.

Come affrontare il complesso di inferiorita’

Si puo’ iniziare provando a piacere a se stessi piuttosto che cercare di piacere a tutti.

Quando si hanno dei dubbi sul proprio valore e’ importante ricordare le proprie capacita’.

E’ importante dedicare del tempo a se stessi: trovare il tempo per svolgere attivita’ che donano benessere e serenita’.

Il complesso di superiorita’ e’ un’altra forma di insicurezza, per nascondere cio’ che non piace di se stessi . Ci si crede superiori agli altri o si assumono comportamenti che sembrano altezzosi e orgogliosi. Tuttavia non si ha un’opinione cosi’ positiva di se stessi come quella che si mostra.

Il complesso di superiorita’ puo’ manifestarsi preoccupandosi piu’ di se stessi che degli altri; non accettando opinioni e pretendendo di imporre sempre le proprie idee; criticando e screditando tutte le idee che non coincidono con le proprie; avendo difficolta’ ad avere amici; avendo relazioni amorose con persone distaccate.

Come affrontare il complesso di superiorita’

Si puo’ iniziare mettendosi nei panni degli altri: pensando come ci si sente quando non si e’ ascoltati o non si riceve valore, per non rischiare di fare la stessa cosa.

E’ possibile modificare il proprio modo di pensare: invece di cercare conferme da tutti  si puo’ provare ad essere felici con se stessi.

E’ importante perdonarsi alcuni errori, riflettendo su quale sarebbe stato il comportamento piu’ adeguato riconoscendo che tutti possono sbagliare.

 

Anche se la maggior parte dei complessi provengono da lontano e risalgono all’infanzia, non sono impossibili da superare!

 

 

 

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