Il segreto nell’abuso sessuale
Alle radici del disturbo di comunicazione delle famiglie patologiche c’e’ sempre un segreto che non deve essere svelato e che spesso e’ legato ad una violenza o ad un abuso.
Aiutare a rivelare quel segreto, a dare voce a cio’ che non e’ stato detto da’ la possibilita’ di rivisitare i propri vissuti, di elaborarli, consentendo il cambiamento e l’individuazione.
I bambini che hanno subito un abuso sessuale da parte di un adulto, hanno fatto, sulla loro pelle, fisicamente e psichicamente, l’esperienza dell’abuso di potere. E’ un atto di tirannia in cui una persona adulta esercita il suo ‘potere’ su una persona in crescita e la tratta come un oggetto di suo possesso, la usa e ne abusa, approfittando della mancanza di esperienza del bambino, della fiducia nell’autorita’ e nel ruolo degli adulti che egli dimostra, della disponibilita’ e della curiosita’ che il bambino puo’ avere verso le proposte manipolative e/o seduttive che l’adulto mette in atto nei suoi confronti per attirarlo e violarlo.
L’abuso, soprattutto quando e’ compiuto da un familiare o una figura di riferimento affettivo ed educativo, determina nel bambino violato la caduta della fiducia nella capacita’ di contenimento e nell’autorita’ degli adulti. Depriva il bambino della gradualita’ con la quale la sua esperienza della sessualita’, del rapporto di fisica intimita’ con se stesso e con l’altro, avrebbe dovuto svilupparsi.
Alla radice di ogni devianza adulta c’e’ un’esperienza infantile di abbandono, di isolamento, di maltrattamento fisico e psichico, di abuso.
Se tale ferita fisica e psichica non viene curata restituendo al bambino la fiducia negli adulti, nel sociale e nella possibilita’ di liberarsi raccontando cio’ che e’ accaduto a una persona adulta di cui possa riuscire a fidarsi nuovamente, se non potra’ elaborare il lutto di cio’ che e’ accaduto, attraverso la psicoterapia e attraverso la conferma che il suo dolore e la sua paura sono stati ascoltati e accolti e che ci sono adulti affidabili in grado di contenere e punire i colpevoli, il suo vissuto nel tempo puo’ trasformarsi in malessere psicologico, in una chiusura al mondo esterno e potra’ essere vittima per sempre o al contrario carnefice come il proprio abusatore.
Pertanto sia gli adulti maltrattati che gli adulti che abusano dei bambini sono quasi sempre persone che hanno sofferto maltrattamenti e abusi.
Sono persone sofferenti nell’anima e nel corpo, vanno aiutate e messe in condizione di non danneggiare ulteriormente gli altri e se stesse.
L’abuso sessuale viene perpetrato molto spesso da pedofili adulti che si sono conquistati la fiducia e la vicinanza di un bambino e che seducono il minore in situazioni che vanno gradualmente sessualizzandosi sempre di piu’.
Un bambino che si trova coinvolto in questo tipo di situazione e’ spesso solo e disorientato. La violenza subita e’ quasi sempre accompagnata dal doloroso segreto su cio’ che e’ accaduto tra il bambino e l’adulto abusante.
Il bambino e’ incapace di dare un senso a cio’ che gli e’ successo, mantiene il segreto e questo autorizza la ripetizione dell’abuso sessuale.
I bambini vittime di abuso sessuale sembrano essere vittime anche della paura di raccontarlo, sentono che nessuno potrebbe essere in grado di gestire e affrontare tale evento.
In questo modo quel segreto rimane intrappolato, a volte per sempre, e spesso disturba l’esistenza del soggetto provocando problemi piu’ o meno evidenti, quali difficolta’ affettive, disturbi dell’attenzione, della concentrazione, della memoria, dell’apprendimento.
