• Febbraio

    24

    2020
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Gli asessuali e l’intimita’

Gli asessuali e l’intimita’

L’esperienza erotico-sessuale e’ stata sempre ritenuta un bisogno primario dell’essere umano, ma negli ultimi anni sono stati osservati comportamenti che mettono in discussione cio’. Infatti alcune persone si descrivono come asessuali spiegando che la loro vita intima non e’ connotata da un interesse sessuale.

Puo’ essere semplice associare il disinteresse verso la sessualita’ con l’avanzare dell’eta’, con la patologia mentale o con la disabilita’ fisica. Inoltre sono stati fatti riferimenti alla castita’ e alla religione, ad un’ omosessualita’ latente, alla conseguenza di un abuso, ad un disturbo della sfera sessuale o ad una parafilia.

L’opinione scientifica attualmente nutre dei dubbi sulla possibilita’ che l’asessualita’ rappresenti un nuovo orientamento sessuale o sia piuttosto una disfunzione sessuale.

La definizione di asessualita’ maggiormente utilizzata e condivisa fa riferimento ad una mancanza di attrazione sessuale nei confronti di ogni genere, che caratterizza tutta la vita della persona o la maggior parte di essa.

Oggi il web e i social network forniscono una prova solida dell’esistenza di persone asessuali.

Nonostante il loro interesse per le attivita’ sessuali sia meno sentito rispetto alla popolazione generale, alcuni asessuali hanno rapporti sessuali, spesso per curiosita’ o per compiacere il proprio partner. Alcune persone non si masturbano, altre lo fanno e provano piacere, altre ancora lo fanno ma senza provare alcun piacere erotico.

La mancanza di attrazione sessuale non esclude a priori la capacita’ fisiologica della persona di eccitarsi sessualmente: gli asessuali sono in grado di eccitarsi in modo simile alle persone sessuali.

Amore e desiderio sessuale sono indipendenti dal punto di vista funzionale e non necessariamente sono orientati verso un genere specifico. Una persona puo’ avere una relazione sessuale senza vivere un legame di coppia e viceversa puo’ stabilire una relazione sentimentale senza alcuna motivazione al rapporto sessuale.

E’ il bisogno di prossimita’ e di contatto fisico a costituire la base per la formazione di un amore romantico. Per questo motivo le persone sono in grado di vivere l’esperienza sentimentale anche senza desiderio sessuale ed anche di provare attrazione romantica a prescindere dall’orientamento sessuale.

L’amore romantico costituisce un fattore importante per gli asessuali e permette di distinguere i vari tipi di relazioni e identita’ asessuali.

L’aromantico e’ una persona che non prova alcun tipo di attrazione romantica e non desidera stabilire relazioni intime che implichino contatto fisico, vicinanza affettiva e intimita’.

Mentre gli asessuali aromantici non sono interessati a nessun tipo di legame di coppia intimo e affettivo, gli asessuali romantici solitamente descrivono le loro relazioni ideali come prive della componente sessuale e con un partner asessuale come loro con il quale poter costruire un profondo legame emotivo, provando piacere nel contatto fisico con lui.

La situazione diventa complessa nel momento in cui si ha una relazione sessuale-asessuale, a causa di interessi erotici non corrispondenti tra i partner. Questi tipi di coppie finiscono per intraprendere un percorso psicoterapeutico di coppia o individuale o decidono di chiudere la relazione.

I partner degli asessuali possono sentirsi non amati, non desiderati, non attraenti, rifiutati o non abbastanza bravi dal punto di vista sessuale. Puo’ stabilirsi una dinamica molto simile a quella che si ha quando nella coppia vi e’ una disfunzione sessuale.

Alcuni asessuali sono disposti a lasciare che il compagno o la compagna ricerchi un soddisfacimento sessuale al di fuori della relazione senza percepire questo come un tradimento in modo da non sentirsi costretti a impegnarsi in attivita’ per cui non provano piacere.

E’ molto comune trovare tra le persone asessuali, situazioni simili al poliamore che e’ una forma di relazione nella quale si mantengono anche a lungo rapporti intimi e sessuali con piu’ partner contemporaneamente.

Nonostante apparentemente possano sembrare due categorie opposte, in realta’ ci sono diversi ed importanti punti in comune tra poliamore e asessualita’. Entrambi condividono la rottura con le tradizionali regole riguardo alle relazioni intime, al sesso e all’amore. Un sinonimo di poliamore e’ “non-monogamia etica” in quanto, a differenza dai sotterfugi tipici del tradimento, in questo caso l’elemento caratteristico e’ proprio l’eticita’, ossia l’impegno alla trasparenza e all’onesta’ con il partner. Come per le relazioni asessuali l’elemento fondamentale non e’ il sesso, esistono poliamorosi single e poliamorosi asessuali. Tra gli asessuali sono presenti anche persone che provano un’attrazione estetica che non ha nulla a che fare con la sessualita’ o il romanticismo, pertanto quando guardano qualcuno provano sensazioni molto simili a quelle che si provano ammirando un paesaggio o un’opera d’arte.

 

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