• Agosto

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    2018
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Essere genitori di un adolescente. Istruzioni per l’uso

Essere genitori di un adolescente. Istruzioni per l’uso

I genitori di un adolescente si chiedono quale tipo di atteggiamento tenere nei confronti del figlio, in quale misura imporsi, quanta autonomia concedere, come reagire ai comportamenti ribelli o ai silenzi del figlio, come distinguere un malessere temporaneo, legato all’età adolescenziale, da un disagio serio.

Il processo adolescenziale è impegnativo in quanto implica la difficoltà ad uscire dall’infanzia e a relazionarsi con un corpo nuovo, la paura ed il desiderio di separarsi ed individuarsi rispetto ai genitori, la ricerca di nuovi riferimenti con cui identificarsi nella costruzione della propria identità. Il processo adolescenziale comporta la perdita del corpo infantile e della dimensione familiare in cui si è cresciuti.

Durante l’adolescenza si intrecciano con un’intensità senza precedenti sogni, amore, paure, rabbia, ideali, solitudine …

I compiti evolutivi difronte a cui è posto l’adolescente portano a momenti di sbandamento e di crisi che sono fisiologici.

Per alcuni adolescenti il processo adolescenziale risulta più accidentato.

Quando il disagio non riesce ad essere verbalizzato, l’adolescente può ricercare attivamente il rischio per provare il proprio valore e sentirsi vivo, senza provare paura, dolore né colpa sentendosi invulnerabile. L’ adolescente che rientra in questo gruppo può isolarsi o essere depresso o fuggire di casa, può dipendere dalle canne, dall’ alcol, dal tabacco, visitare siti porno o violenti, essere violento verso gli altri o manifestare comportamenti autolesionistici. La rabbia e la violenza spesso nascondono importanti nuclei depressivi.

Altri comportamenti sintomatici, durante l’adolescenza, che segnalano una sofferenza o un disagio sono l’anoressia, la bulimia, l’uso di chat a carattere erotico o violento.

Lo psicologo può essere importante in questa fase dello sviluppo in quanto, se si interviene tempestivamente, le possibilità di guarigione e di tenere le problematiche sotto controllo sono molto più alte e la prognosi migliore.

L’ adolescente delle ‘prediche’ dei genitori recepisce, aldilà della morale, qualcosa di più profondo che riguarda la disponibilità dei genitori nei suoi confronti.

Essere genitori di un adolescente può essere un compito complesso, ma alcune riflessioni possono essere d’aiuto.

E’ importante che il figlio senta che il genitore non è destabilizzato dai suoi comportamenti, anche se si tratta di comportamenti inaccettabili, che il genitore non lo abbandona a se stesso chiudendo la comunicazione o umiliandolo, che non ha perso la fiducia in lui. È importante che il genitore distingua il figlio nel quale continua ad aver fiducia dai suoi comportamenti sbagliati.

Il genitore non dovrebbe aver paura di parlare in quanto il figlio adolescente ha bisogno di un adulto con cui confrontarsi. Ciò che è importante è che il genitore non si faccia mettere in crisi dagli atteggiamenti oppositivi del figlio ma gli consenta di esprimere le sue opinioni anche quando diverse da quelle dei suoi genitori senza che sperimenti un senso di colpa per questo motivo.

È bene anche che il genitore eviti un atteggiamento eccessivamente protettivo in quanto interferisce negativamente con il bisogno di sperimentare e di crescere del figlio. È opportuno evitare anche i paragoni tra fratelli, sorelle o coetanei descritti come sempre adeguati e competenti in quanto questi paragoni più che stimolare scoraggiano ed umiliano i figli.

Gli adolescenti che si sentono molto criticati in famiglia finiscono per trovarsi meglio fuori casa. Questo non significa che i genitori non debbano svolgere il proprio ruolo ma che non dovrebbero esagerare con le critiche ed al tempo stesso dovrebbero lasciare che i figli possano avere altri riferimenti affidabili in alternativa a loro.

Spesso le difficoltà relazionali tra genitori e figlio adolescente sono legate alle aspettative dei genitori. Quando i genitori non accettano il figlio adolescente per ciò che è diventato, il figlio pensa di non riuscire a realizzare i suoi sogni a causa dei genitori. Questi infatti spesso inviano in modo più o meno esplicito al figlio adolescente il messaggio di non essere ciò che dovrebbe essere ed il figlio risponde a tale comunicazione dei genitori sostenendo che sono loro ad impedirgli di essere ciò che vorrebbe essere.

Per i genitori può non essere semplice accettare il fatto che il figlio adolescente non sia quello che avevano sognato. Questa aspettativa che viene considerata legittima dai genitori è invece percepita come un pesante fardello ed una pretesa dal figlio adolescente.

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